Villa Strohl-Fern e le visite 2014

Dal 4 maggio al 19 ottobre riprendono le visite domenicali gratuite a Villa Strohl Fern con i seguenti orari di accesso 9,30-11,00 ed infine 12,30
Prenotazioni obbligatorie al numero 060608.

Per chi non fosse informato va segnalato che la villa è nel grande ambito di Villa Borghese e che la stessa è -praticamente- proprietà dello Stato Francese.

L'ampia villa- 80.000 mq- fu acquistata nel 1879 dal nobile alsaziano Alfred Wilhelm Strohl (1847-1927) trasferitosi a Roma sia per motivi politici che artistici ( fra l'altro ha lasciato nei giardini della villa anche alcuni suoi manufatti in cemento).

Il nome dato alla villa è formato dal suo cognome e dall'aggettivo tedesco "fern" (libero, lontano dalla patria o simile). Dopo la sepoltura del nobile alsaziano nel cimitero vicino alla Piramide Cestia, la proprietà passò per testamento al governo francese che nel 1957 vi sistemò il liceo Chateaubriand.

Ancora oggi nella villa non mancano alcuni ambienti interessanti dal punto di vista botanico (un caso è quello del canneto).
Fra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento si sistemarono in alcune zone della villa numerosi artisti.

Dopo le prime esperienze in loco di alcuni artisti stranieri, crearono qui i loro studi pittori come Cipriano Efisio Oppo e Francesco Trombadori ( 1886-1961).

La villa diventò presto luogo di riferimento di ulteriori pittori (esempi: Ercole Drei, Carlo Levi, Arturo Martini, Virgilio Guidi ecc.) ma anche di musicisti e letterati ed oggi è ricordata come uno dei luoghi del "novecento" artistico ed in particolare della c.d. Scuola Romana. Attualmente è visitabile il solo studio Trombadori.
Nel 2012 presso il Casino dei Principi di Villa Torlonia fu proposta una mostra sugli artisti di tale ambito

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Nelle foto alpav (2008): alcuni angoli di Villa Strohl-Fern e di alcuni studi artistici (fra i quali quello di Trombadori)

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